Di ritorno dalle vacanze

Eccoci qui... due settimane sono volate....si impiega più tempo a programmare le vacanze: almeno con due bimbi piccoli.
E scegli dove andare, in che struttura alloggiare, cosa portare dietro (la tentazione è portarsi dietro tutta la casa, ma non si può), carica la macchina, la mattina della partenza prepara i pupi, affronta il viaggio (facendo tutti gli scongiuri possibili perchè durante il viaggio non ci si debba sorbire un bel concertino) e poi... finalmente si arriva!
Mare, sole, spiaggia, relax (mah... questa con i pargoli è cosa molto ardua)...e puff! E' già ora di tornare a casa!
E rifai i bagagli, ricarica la macchina, riaffronta il viaggio (sempre facendo gli stessi scongiuri dell'andata), e...eccoci a casa.
Beh, restano i ricordi (accuratamente documentati di due meravigliose settimane trascorse tutti e quattro insieme.Intendiamoci... non siamo andati chissà dove e non abbiamo fatto chissà che vacanza particolare... l'importante era stare insieme.
Comunque ho deciso di condividere la nostra esperienza (magari può essere utile) in una serie di post.

Buone vacanze!

Con i bimbi piccoli consigliano di andare in ferie in periodi poco trafficati...e così eccoci in partenza!
La nostra prima vacanza in quattro (lo scorso anno eravamo in tre e mezzo)!

Non mi resta che augurare a tutti BUONE VACANZE  ed a presto!

Stress da bagagli (in viaggio con due bimbi piccoli)

Lo sapevo prima del tempo: se già era stressante prepararsi per le vacanze con un bimbo piccolo....figuriamoci con due!
Lo spazio in macchina è sempre quello, ma c'è un occupante in più con il suo seggiolino...e con tutta la sua roba!
Ed allora sto facendo i salti mortali!
Ho iniziato l'avvicinamento ai bagagli già da una quindicina di giorni: su un bel foglio ha fatto la lista delle cose da portare: man mano che mi veniva in mente qualcosa, la aggiungevo. Ed ora eccomi alla prova del nove: vedere se è proprio tutto indispensabile e....cercare di fare i miracoli!
Ma non è per nulla facile....alla fine per i bimbi porterò: solari, dopo sole, crema idratante, crema per il sederino, salviettine umidificate, detergente, pettinino. burrocacao, pannolini per il piccolo, forbicine, garze, cerotti, disinfettante, soluzione fisiologica, argento proteinato, tachipirina gocce per il piccolo, tachipirina supposte per il grande, miniclistere, sondino, vestitini, cappellini, occhiali da sole, alzasedia, posate, biberon, ciuccio, giochi, angel care, lettino, fasciatoio, bavaglie, termometro....e poi boh?
Alla fine non vado mica sulla luna! I negozi esistono anche al mare!
Ed alla fine andrà a finire sempre nello stesso modo....chi lascerà a casa qualcosa per mancanza di spazio saremo io e mio marito!!!

Si inizia con il corredino per la scuola materna! (cross stitch)

A settembre manca ancora qualche mese ma con due bimbi piccoli, si sa, il tempo è tiranno. E allora ho iniziato a ricamare il corredino per la scuola materna (per il momento ho acquistato cinque bavaglie con l'elastico e cinque asciugamani....uno per giorno). Ancora non ci credo che il mio topo grande a settembre inizierà la scuola materna....sta diventando grande!

Ho appena finito il primo asciugamano...

Visto che Sfida!

Di solito alle sfide culinarie partecipo solo quando gioco al famoso videogioco "The Sims": lì il mio sim è quasi sempre esperto di cucina, sa preparare dei buonissimi manicaretti e molto spesso possiede un ristorante famosissimo che gli consente di guadagnare un mucchio di soldi.

Già.... però si tratta solo di un videogioco.

Nella realtà non sono una pessima cuoca, quello che preparo mi riesce sempre abbastanza bene...purtroppo, però, non conosco una varietà di piatti degna di un concorrente di Masterchef.

Quindi vi parlerò di un'iniziativa molto carina, vi darò una ricetta ma....passerò la spugna....non mi candiderò per questa sfida  di cucina...ma magari qualcuno che mi segue e che è bravo in cucina potrebbe cogliere la palla al balzo (io qualche nome l'ho già in mente)...ovviamente presentando una sua ricetta.

Per prima cosa bisogna andare sul sito Visto che buono!: è un sito di "social cooking" in cui si possono scoprire molte ricette, trucchi e condividere con altri internauti (che termine desueto...) i prorpi segreti culinari. Se poi ci si iscrive alla community si possono partecipare a molte iniziative e vincere molti premi.

Una di queste iniziative è appunto quella di cui ho intenzione di parlarvi: si chiama Visto che sfida!

Otto blogger si sfideranno in avvincenti gare culinarie ma....c'è ancora un posto libero! Già! La blogger Sandra Salerno (untoccodizenzero) non ha ancora uno sfidante....potresti essere tu! Per candidarti basta accedere alla sezione contest del sito Visto che buono!, registrarsi entro il 30 giungo ed inviare la candidatura attraverso l'apposito form (qui vi linko il regolamento ).

Si può vincere la sfida con Sandra Salerno (e la pubblicazione del proprio nome e del nome della ricetta sulle confezioni di maionese Calvé o di Cuore di Brodo Knorr),  una macchina da cucina Bosh Mum86A1, un workshop con Enrico Fiorentini (il giudice della gara....si tratta dell'executive chef del ristorante "Il Canneto" presso lo Sheraton Malpensa) ed infine un weekend per due persone.

Io sfiderei Sandra Salerno con questa ricetta molto semplice: Pasta con platessa, zucchine e curry.

INGREDIENTI PER DUE PERSONE:

• 200 gr di spaghetti
• due zucchine
• uno spicchio di aglio
• due cucchiai di olio extravergine di oliva
• quattro filetti di platessa
• curry a piacere
• una confezione di Cuore di brodo Knorr al pesce

Far bollire dell'acqua salata nella quale poi butteremo la pasta. Nel frattempo in una casseruola abbastanza ampia far rosolare lo spicchio d'aglio. Non appena iniza a rosolare aggiungere le zucchine tagliate a dadini. Dopo qualche minuto aggiungere i filetti di platessa (anch'essi tagliati in piccoli pezzi) e lasciar cuocere per qualche minuto. A questo punto aggiungere un mestolo d'acqua di cottura e la confezione di Cuore di Brodo Knorr al pesce. Comprire tutto e lasciar andare ancora per qualche minuto. Aggiungere un po' di curry e mescolare il tutto. Scolare la pasta al dente, buttarla nella casseruola e far saltare il tutto. Quindi servire.

Ma come ho già detto....non parteciperò...non sono una cuoca all'altezza di questa sfida.

Ma qualcuno di voi sì! Iscrivetevi e fatemi sapere che ne pensate di questa sfida....chissà magari per qualcuno di voi potrebbe essere il trampolino di lancio per qualcosa di più importante....

Articolo sponsorizzato

Vestitini di qualità senza spendere un capitale

Diciamocelo: tutte vorremmo vestire i nostri bimbi bene, senza spendere un capitale ma scegliendo vestiti di qualità.
Un po' di tempo fa leggevo proprio un articolo riguardo a questo argomento su Altroconsumo (avevano anche fatto dei test sui pigiamini).
Praticamente in sintesi i concetti basilari erano questi: purtroppo l'industria tessile è una selva, ed è inutile guardare dove è stato fatto il capo per scegliere la qualità migliore. Ormai quasi tutti i marchi fanno fare i capi in Cina o in India (magari il capo la è solo cucito o solo tagliato o fatto tutto), ma non per questo la qualità è peggiore. E non è detto che capi di marchi famosi e costosi siano migliori (dal punto di vista delle sostanze nocive).
Però l'articolo suggeriva di controllare le etichette dei capi: se presentano questo marchio vuol dire che sono stai testati per verificare la presenza di sostanze nocive. Quindi si può stare tranquilli.

Vi do pure il link del sito di questo istituto: http://www.oeko-tex.com/OekoTex100_PUBLIC/index_portal.asp?cls=04

Allora per i miei bimbi mi sono messa alla ricerca di vestitini con questa etichetta: beh, li trovo specialmente da OVS e al Lidl.
Da Ovs tutti i capi della linea Fagottino riportano questa etichetta: i capi sono carini, non costano molto e sono resistenti.
Ma la vera sorpresa è il Lidl: purtroppo i vestitini non si trovano spesso, solo quando ci sono delle offerte speciali, e per brevi periodi....ma tenendo d'occhio il sito internet si può controllare il volantino e quindi sapere quando si troveranno. Sono capi molto resistenti e dal prezzo davvero contenuto. I body, per esempio, li prendo quasi tutti li: sono carini e di un cotone che resiste parecchio. Ma poi ho trovato anche magliette, calzoncini, mutandine, canottiere, calze, giacconi....insomma....di tutto di più e ad un prezzo davvero conveniente.
Qualche volta la qualità non è data dal prezzo....

E' tempo di insalate di riso

A guardar fuori dalla finestra oggi non si direbbe, ma fino a ieri era bello e domani tornerà il sole.

Quindi ieri ho inaugurato la stagione delle insalate di riso. Io non prendo i prodotti "condiriso" già pronti...faccio così.

In una ciotola bella grande metto i seguenti ingredienti :

• mezzo vasetto di giardiniera : lo scolo in un colino, sciacquo sotto l'acqua (così va via il sapore dell'aceto) e taglio il tutto a pezzettini
• una manciata abbondante di funghetti sott'olio : li taglio in metà
• una manciata di carciofini sott'olio: anche questi li taglio a pezzetti
• due uova sode tagliate a pezzetti
• quattro wurstel sbollentati e tagliati a pezzi
• una fetta spessa di prosciutto cotto tagliata a dadini
• due scatolette di tonno
• una scatoletta piccola di mais
• circa 300 gr di riso lessato

Una volta messi tutti gli ingredienti nella ciotola mescolo il tutto ed aggiungo un po' di olio di oliva extravergine.

Queste dosi sono per circa 6 persone.