Le farfalle della solidarietà

Vi ricordo questa bella iniziativa in favore dei ragazzi affetti da distrofia muscolare: si tratta di un evento dedicato al tema "Sport e Disabilità" e caratterizzato dal grido: liberi di essere campioni; campioni nello sport, ma soprattutto nella vita!

Oggi, domani e domenica nelle piazze delle città italiane che aderiscono all'iniziativa (http://www.uildm.org/eventi/giornata-nazionale-2012-liberi-di-essere-campioni/piazze-eventi-iniziative/)

verranno vendute le FARFALLE DELLA SOLIDARIETA' ripiene di ovetti di cioccolato. 

Con € 5 si contribuisce così ai progetti di integrazione sociale per le persone affette da distrofie.

Se non potete andare ad acquistare le farfalle, magari perchè abitate lontano, con un semplice sms al numero 45503 potrete donare € 2 fino all' 8 aprile!

Vi lascio inoltre un link per approfondimenti e per saperne di più: http://www.uildm.org/

Anche il solo conoscere l'associazione è un regalo per loro!

Allattare, che passione!

Allattare al seno i miei figli è una cosa che ho sempre desiderato fortemente; si può dire che sono una fan del latte materno.
Il mio primo figlio l'ho allattato fino a 15 mesi, di cui i primi 6 esclusivamente.
Sebbene fosse nato con taglio cesareo, l'ho attaccato dopo nemmeno due ore dalla nascita ed essendoci il rooming in ho potuto fare un allattamento a richiesta.I primi giorni ero un po' impacciata, complici la ferita, io che dovevo imparare ad attaccarlo correttamente e lui che doveva imparare a succhiare. Ho deciso quindi di mandare mio marito ad acquistare quello che sarebbe diventato il mio più fedele alleato: il cuscino d'allattamento!Il mio è il modello Boppy della Chicco, ma penso che i vari tipi si equivalgano.Devo dire che l'ho trovato utilissimo, il piccolo stava comodo e non mi appesantiva la schiena.
Non ho avuto nemmeno problemi di ragadi, un po' perchè il mio bimbo si attaccava correttamente, un po' perchè curavo molto i miei capezzoli applicando frequentemente la crema Purelan 100 della Medela e cambiando spesso le coppette assorbilatte.
Poi, da un giorno all'altro, durante le vacanze di Natale 2010/2011 mio figlio, all'età di 15 mesi,  ha deciso che non voleva più la tetta.
Comunque, anche grazie al latte materno, il mio piccolo non si è mai ammalato: la prima volta che ha avuto la febbre è stato a fine novembre 2011... in concomitanza del mio ritorno a casa dall'ospedale con il fratellino! Ma non è successo nulla al piccolino!
E a proposito del piccolino....quando sono andata a partorire è venuto con me il mio fido alleato....il cuscino d'allattamento (che, ovviamente, sto usando tutt'ora).
E la storia si è ripetuta, come la prima volta (e spero che duri altrettanto a lungo).
Comunque allattare a me piace tantissimo, lo trovo un momento tutto nostro, tutto mio e del mio bambino.Probabilmente il mio entusiasmo è dovuto al fatto che ho avuto due storie di allattamento "felici", nessun dolore, nessuna ragade, nessun ingorgo o mastite.Ma io lo consiglio, fa bene al corpo ed alla psiche!

Buona notte con la banda Disney (cross stitch)

Ho ricamato questo lenzuolino per il lettino mentre aspettavo il mio secondo bimbo: la composizione l'ho inventata io. Mi piaceva l'idea dei piccoli Paperino, Paperina, Minnie e Topolino che dormivano.

Questo è il risultato

E questi sono gli schemi utilizzati

Buon lavoro!

Il menù settimanale

In famiglia avevamo introdotto questa consuetudine  tre o quattro anni fa, poi l'abbiamo abbandonata per un po' ma alla fine, complice la sua praticità, l'abbiamo reintrodotta.
Sto parlando del menù settimanale: ovviamente non è una cosa rigida, se una sera si cambia non è la fine del mondo!
Il venerdì sera, dopo aver messo a letto i bimbi (sono ancora troppo piccoli per prendere parte alla discussione) io e mio marito decidiamo cosa mangiare in settimana e compiliamo il menù.Poi dopo, di conseguenza, compiliamo la lista della spesa.
Io lo trovo veramente molto utile: in questo modo riesco a distribuire in modo equo le varie tipologie di cibo nel corso della settimana. Così si mangia in modo vario ed equilibrato.
Ed il vantaggio ricade anche sul "lato spesa": sapendo cosa cucinerò durante la settimana so esattamente cosa comperare ed in che quantità. In questo modo riesco ad esaurire tutto quello che ho comperato e non va a male nulla (specialmente per quanto riguarda frutta, verdura e cibi freschi).
Ma ciò che amo maggiormente è non dover scervellarmi per decidere cosa fare quando ormai sono le 19!!!!

Il mio amico Winnie the Pooh (cross stitch)

Il mio primo figlio ha una passione smodata per l'orsetto Winnie The Pooh: abbiamo il tappeto, il cesto dei giochi, le decorazione sulle pareti della camera, il metro crescita ricamato da me...il protagonista è sempre lui.
Perciò non poteva mancare il bavaglio con ricamato Winnie.

Non è un lavoro molto difficile....vi posto lo schema ed il risultato:

Quando arriva il fratellino...

Mentre aspettavo il mio secondo bimbo mi sono documentata un sacco per cercare di minimizzare il fattore gelosia.Insomma, pensavo di sapere tutto, di essere un'esperta...ma poi alla prova dei fatti la realtà si è dimostrata mooolto diversa dalla teoria!
Il mio primogenito, che non aveva mai dormito nel lettone, si è accampato nel mio letto sia per la notte che per il pisolo del pomeriggio: solo ora, dopo 4 mesi, è ritornato a dormire in camera sua. Non so se perchè era per lui giunto il momento di ritornare nel suo letto o perchè, come ultimo tentativo, ho eliminato le sponde dal suo lettino.
Ha iniziato a fare mille capricci (cosa mai fatta prima), ed io all'inizio ho cercato di essere paziente...ma poi....siamo umani....ed allora qualche rimprovero se lo è preso....e se lo prende tutt'ora!
Ogni giorno ne inventa una nuova, ogni giorno però è un altro giorno e risolviamo qualche problema.
Insomma....morale della favola: è inutile documentarsi, leggere articoli su articoli, tanto i bambini ci spiazzano sempre!
Bisogna prendere le cose come vengono, munirsi di pazienza ed affidarsi all'istinto materno....il resto verrà da se!

Pasta con platessa, zucchine e curry

Oggi mi è arrivato un pacco da Trnd contenente "Cuore di brodo Knorr" al pesce.
Ho deciso di provarlo seguendo una ricetta contenuta nel libricino di istruzioni: devo dire che è venuta bene ed il cuore di brodo Knorr ha aggiunto un po' di sapore.

INGREDIENTI X 2:

• 2 zucchine di medie dimensioni tagliate a dadini
• 4 filetti di platessa di medie dimensioni
• 1 spicchio di aglio
• 1 confezione di Cuore di brodo Knorr al pesce
• un cucchiaino di curry
• 180 gr di pasta

Tagliate a dadini le zucchine lavate e fatele rosolare in una padella insieme ad un po' d'olio, allo spicchio d'aglio ed ai filetti di platessa tagliati a pezzetti.

Dopo qualche minuto aggiungete il Cuore di brodo Knorr al pesce, due mestoli d'acqua ed un cucchiaino di curry.

Fate andare il tutto a fuoco lento fino a quando non risulta ben amalgamato.

Nel frattempo fate cuocere la pasta.

Scolatela quando è ancora al dente e versatela nella padella con le zucchine ed il pesce. Fate saltare il tutto per un paio di minuti e servite.

L'angolo del punto croce: Pasqua in arrivo!!! (cross stitch)

Ormai Pasqua si sta avvicinando ed io vorrei condividere degli schemi per piccoli lavoretti a punto croce.

Buon lavoro!!!!

Cosa serve effettivamente al bebè? Mini guida al corredino...

Ne parlavo l'altro giorno con una coppia di amici che era venuta a trovarci: come cambiano i nostri atteggiamenti quando siamo neo mamme del primo figlio e quando siamo neo mamme del secondo.
Lo spunto è stato il succhiotto caduto sul pavimento: l'ho raccolto, l'ho sciacquato sotto l'acqua e l'ho riproposto al pargolo. Due anni fa l'avrei messo subito nello sterilizzatore a micro onde!
E' inutile....si diventa più easy!
L'unica cosa per cui ero stata easy anche con il primo è stata la frequenza con cui lo pesavo. Appena tornata dall'ospedale avevo mandato mio marito a noleggiare, in un negozio per l'infanzia, una bilancia digitale per neonati. Siccome allattavo esclusivamente al seno avevo deciso di fare la doppia pesta (almeno per i primi tempi)....ho desistito il secondo giorno! Mi metteva troppa ansia...ha mangiato solo 80, no forse 60, no non lo so....insomma il secondo giorno ho riportato la bilancia (fortuna che non l'avevo comperata!). Mi sono affidata alla regola dei pannolini bagnati, al mio istinto ed al fatto che comunque si vede ad occhio se un bimbo cresce e se è sazio. Non facevo nemmeno la pesata settimanale: lo pesava il pediatra quando andavo a fare i controlli. E così sto facendo per il secondo.
Tutto questo prologo per dire che vorrei elencare quello che , secondo me, effettivamente serve per un neonato.

Lettino: io i miei due bimbi li ho messi subito nel lettino...niente culla.
Cuscino dormi sereno: invece del riduttore ho trovato molto comodo questo cuscino della Chicco che mi permetteva di metterli sul fianco

Radioline: io ho scelto Angel Care. Mi ha molto tranquillizzata aver un sensore sotto il materasso che monitorava il respiro del mio bimbo.

Lenzuola

Coperta di pile: secondo me il piumone è esagerato. Io l'avevo preso, ma l'ho usato pochissimo perchè i neonati hanno sempre caldo.

Paracolpi

Traversina salva materasso

Fasciatoio:io ne ho un modello a mobiletto, con i cassetti. La vaschetta per il bagnetto è estraibile e quando la uso la tiro fuori e la porto in bagno.

Cuscino allattamento: il mio acquisto migliore! Ho trovato comodissimo allattare tenendo il piccolo appoggiato su questo cuscino.La mia schiena ha ringraziato...specialmente perchè il mio primo figlio l'ho allattato fino a 15 mesi.

Biberon: il primo l'ho acquistato quando ho iniziato lo svezzamento per dare l'acqua.

Sterilizzatore: io ho preso quello da micro onde. Secondo me meno ingombrante.Se si allatta al seno però si può evitare.

Trio: io ho preso Inglesina Zippy. Mi trovo bene...non è ingombrante ed è versatile. 

Lenzuola e coperta per la carrozzina

Sdraietta: ne ho un modello molto semplice, ma è utilissima. In pratica di giorno i bimbi li ho sempre messi lì.

Box: il mio primo figlio non lo ha usato per niente...il secondo lo usa moltissimo!

Seggiolone

E poi...pannolini, cremine per il culetto, salviettine umidificate, termometro, pompetta per aspirare il muco, olio per il corpo, baby bagnoschiuma...

Queste sono le cose che secondo me effettivamente servono....

Tortino al timo

Ieri sera per cena ho fatto una torta salata veramente veloce e semplice, ma secondo me molto gustosa e...purtroppo...un po' calorica.
E' comunque una valida alternativa se una sera si ha poco tempo.

INGREDIENTI:

• un rotolo di pasta sfoglia
• 2 confezioni da 165 gr di crescenza
• parmigiano reggiano o grana padana grattugiato
• timo (io uso quello essiccato nei vasetti)

Adagiare la sfoglia in una pirofila e bucherellare il fondo con una forchetta; tagliare a pezzi la crescenza e posizionarla sulla sfoglia. Cospargere di parmigiano e di timo.Siate generosi.

Chiudere la sfoglia.

Infornare per mezz'ora a 180°

Buon appetito!

Torta al caffè

Sabato avevo voglia di fare una torta con il caffè solubile, ma la ricetta che avevo non mi soddisfava....ci volevano 6 albumi ed un tuorlo....non sapevo che fare con i 5 tuorli che mi avanzavano...
Allora ho preso una ricetta della torta con il cacao, l'ho modificata un po' nelle dosi...e mi è riuscita davvero bene.
Ecco qui...

INGREDIENTI:

• 150 gr di farina
• 100 gr di zucchero
• 3 uova
• 30 gr di caffè solubile (questa è una mia modifica...sia nell'ingrediente che nelle dosi)
• 60 gr di burro (in realtà la ricetta ne richiederebbe 80)
• 1 bicchiere di latte
• 1 bustina di lievito
• un pizzico di bicarbonato

In una ciotola a parte montate i 3 albumi a neve.

Con il robot mescolate i 3 tuorli con lo zucchero. Aggiungete poi il burro fuso, il latte, gli albumi montati a neve, il caffè solubile, la farina, il lievito ed il bicarbonato, mescolate bene e verste il composto in una tortiera.

Infornate a 180° per mezz'ora.

Ed ecco servita la torta con il caffè solubile!