sabato 12 gennaio 2013

Allattare ad oltranza

Il mio primo figlio l'ho allattato fino a 15 mesi (ormai era solo colazione) poi una mattina, da un giorno all'altro, ha deciso che non voleva più la tetta.
Così mi sono rassegnata al suo volere, con una punta di dispiacere.
Sapevo però che di li a poco avrei cominciato la ricerca del secondo e questo mi rincuorava....si, perchè a me piaceva, e piace tutt'ora, molto allattare.
Il mio secondo topo ormai ha tredici mesi e mezzo e lo allatto ancora: lui fa colazione, merenda, poppatina prima della nanna e, ahimè, poppata notturna (questa è l'unica che abbandonerei volentieri).
E tutti a dirmi "ma lo allatti ancora? Non è ora di smettere? Ormai il tuo latte sarà acqua".
Beh, sapete come rispondo io?
Primo, il mio latte non è acqua. Il latte materno si modifica. Già perchè cambia in base all'età del bambino. Ed è sempre nutriente al punto giusto. Che macchina meravigliosa che è il corpo umano!
Secondo, l'allattamento è un affare esclusivo di mamma e figlio: quindi nessun "esterno" può decidere quando è il momento giusto per smettere.
Sono sicura che il mio piccoletto, così come ha fatto prima di lui suo fratello, smetterà quando sarà il suo momento.
Ed intanto mi godo l'allattamento, conscia del fatto che quando finirà proverò una grossa tristezza. Già perchè penso che questa sia l'ultima volta...

1 commento:

  1. Fai bene a goderti questo momento. Io ho allattato le mie gemelle solo un mese e mi dispiace un sacco. Se puoi farlo, non ascoltare gli altri! ciao

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